venerdì 19 giugno 2009

San Siro sarà un bel posto per il calcio, ma non per i concerti!

Già dal titolo si capisce che ieri sera non è stato proprio come me l’aspettavo. O meglio, me l’aspettavo perché so com’è a San Siro, ma sono un’ottimista e speravo che sarebbe stato diverso.
Tanto di cappello a Dave, Martin e Andrew che sono stati i soliti GIGANTI, ma vuoi la magari non perfetta forma di Dave, vuoi la limitazione decibel del Comune, vuoi l’ambiente stadio che poco si confà alla musica….mi è piacuto meno. Aggiungiamoci anche uno spalto moscio, se si escludono poche mosche bianche (io inclusa) che si agitavano all’impazzata cantando a squarcia gola anche per gli altri che se ne stavano seduti a ciondolare, e il gioco del ‘non esagerato entusiasmo’ è fatto.
Piccola nota ulteriore negativa: all’inizio mancava un sacco di gente perché le tanto decantate (da Comune, giornali e ATM) navette da Lampugnano non c’erano e quindi molta gente è arrivata in ritardo perché è dovuta venire coi mezzi o con la metro. Poi però lo stadio era PIENO PIENO….quasi impressionante!
Inutile dire che loro spaccano con i brani storici, quindi su quelli nuovi c’era un ambiente un po’ freddino a discapito dei 30 gradi di temperatura. Nella sessione solista di Martin poi, brividoni lungo la schiena e lacrime agli occhi quando a cantato ‘Home’ che trovo sia una delle mie all time favorites. Altra cosa che non mi ha entusiasmato è stato il remix di alcuni brani storici che, con la pessima acustica, erano quasi irriconoscibili….solo dopo aver colto due o tre parole capivo che la sapevo, individuavo la canzone e partivo a cantarla con qualche difficoltà.
Nota simpatia: i DM sono un gruppo che ha fans di tante età ed era carino, per una volta, vedere i figli che accompagnavano i genitori anziché il contrario! :D
Mi è piaciuto si, ma li ho visti meglio altre volte! Ma va benissimo così perché con quello che Dave ha passato lo scorso mese è già un regalo impagabile averli potuti avere dal vivo e aver potuto godere di cotanto spettacolo.
A presto.

giovedì 18 giugno 2009

Depeche mode.….. ARRIVOOOOOoooo…..

Ciao a tutti.

Oggi è una grande giornata: a San Siro ci sono i Depeche Mode.
Questo concerto ho cominciato a sudarmelo esattamente il 27 ottobre 2008. Ebbene si, dopo vani tentativi di acquistare i biglietti in internet il 28 sono riuscita a portare a termine la missione tramite il Mediaworld. Secondo anello, posti numerati....per essere esatti settore 221, fila 8, posti 1 e 2.
Eh si, perchè dopo che l'altra volta sono rimasta fregata perchè mi sono mossa per l'acquisto biglietti 4 giorni dopo, questa volta mi sono organizzata. Ancora pesa, sul mio 'tesserino fedeltà DM', la mia assenza ai concerti del febbraio 2006!!!! Proprio io che dal '93 non me n'ero perso nemmeno uno e ad un paio ero addirittura andata da sola.........ancora mi rode aver mancato le date di 3 anni fa! Però, loro, carini, mi hanno pensato e hanno fatto uscire lo splendido DVD proprio del concerto di Milano!!!! ^-^
E poi tornando alla sudata pre-evento, che dire del terrore alla notizia della malattia di Dave Gahan....ditine incorciate l'8 giugno perchè il primo concerto dopo la sospensione non fosse anche quello annullato......e poi i casini col Comune di Milano per il superamento dei decibel che metteva nuovamente tutto in discussione. Insomma, sembrava proprio che tutto si mettesse contro di me e la mia voglia di esserci! E INVECE NO!!!! E' quasi l'ora X !!!!
Beh, comunque stasera ci sarò e mi godrò lo spettacolo senza lasciarmi scappare nessun particolare...anche perchè a San Siro la magia dei concerti è esponenziale: vogliamo mettere 12.000 adoranti fan del Forum contro i 50.000 (ps: il numero l'ho un po' tirato a caso, ma secondo me è anche poco visto che ufficialmente S.Siro ha una capienza di 85.000 posti. Tolto uno spalto dove ci sarà il palco, ma riempito tutto il prato secondo me ci stanno almeno 65.000 persone) dello Stadio?!?
Non mi resta che augurarmi una buona serata e a voi a presto per il racconto dell' E V E N T O.

giovedì 4 giugno 2009

Che giorno è oggi?

Eh si, oggi è IL GIORNO!

Quale?!?

Il mio compleanno!!!!!!!!!!!!!! ^_^

E son 34 quest’anno!!!! Mi sento vecchietta …..vent’anni fa (gulp) quando pensavo a una persona di 34 anni era una signora ….. un po’ in su con l’età a dire tutta la vera verità. Adesso invece: siamo ancora ragazzi!!! Forse … ^^
Dubbio amletico ….. devo forse aggiornare il mio profilo qui sul blog?!? Scrivevo che sono una trentatreenne …. ma ora non lo sono più! Io per ora lo lascio così in ricordo della ‘fondazione’ di questo blog … tanto mica si noterà così tanto che ho un anno in più! ^^
Va beh, veniamo alle cose serie. Il primo regalo oltre agli auguri è stato il faccino del mio maritino. Poi l'ho colto seguire i miei movimenti per posizionare in maniera strategica il mio regalo. Ed ecco che quando emergo dal bagno, di fianco alla borsa, trovo il pacchetto malamente coperto dal mio maglioncino.
E che cos’era? Il cofanetto, edizione speciale del nuovo album dei Depeche Mode ‘Sounds of the Universe’ , con 3 CD, 1 DVD, libro fotografico, due spillette, libretto del making of e certificato di garanzia con gli autografi. Bello vero! Lo volevo e forse un po’ me lo aspettavo anche, ma son contenta!

A presto con un anno di più sulle spalle …..

mercoledì 3 giugno 2009

Pranzo multietnico

Qualche domenica fa avevo avanzi vari e poca voglia di sbattermi per la preparazione del pranzo. Partiamo dal presupposto che sono più le volte che il pranzo della domenica lo saltiamo per cause di forza maggiore… ovvero: sveglia a mezzogiorno!!!! E chi pranza?!?
Quando capita che ci alziamo ad un orario decente, comunque, ci troviamo a mangiare qualcosa al volo mentre facciamo le varie faccende che inesorabilmente si accumulano alla domenica … leggi stirare, pulire, vedere il GP di Formula 1 piuttosto che il motomondiale ….. insomma, che fatica!!!! E quindi si opta per insalata, toast o qualche fetta di salame, prosciutto, mortadella….
E in questa domenica ho recuperato il riso avanzato dal sushi della sera prima, l’ho aromatizzato con un po’ di wasabi furikake, わさびふりかけ, e poi con le mie formine di Hello Kitty e quelle triangolari classiche ho fatto i miei onigiri ripieni di tonno e salmone.


Erano BUONI!!! Mi sono esaltata talmente tanto che la domenica successiva li ho rifatti con il ripieno di tonno e li ho poi grigliati con la salsa di soia …. ancora più buoni perché più saporiti.
By the way, quasi mi dimenticavo il perché di questo titolo … pranzo multietnico! La ragione è che, oltre ai miei onigiri, per allietare il marito che non si esalta troppo con queste preparazioni a suo parere ‘strane’ e poco gustose, ho preparato anche le nachos. Soft per me solo con formaggio e peperoni, molto piccanti per lui con formaggio, peperoni e jalapeños. Buone ……

E poi, per non dimenticarci di essere italiani ci siamo tagliati qualche fettina di salame…salsiccia calabra piccante per lui (originario della Calabria per metà) e felino per me (originaria proprio di Felino per metà).
A presto

venerdì 29 maggio 2009

La cena per le amiche giapponesi

Sabato 23 maggio sono venute a trovarmi due amiche giapponesi. Una, Masako, l’ho conosciuta tramite un sito internet dove c’è una rubrica di amicizie. Abita a nord di Tokyo ed era qui a Milano per vedere la partita Milan-Roma del 24 maggio. Purtroppo non eravamo riuscite a vederci durante il mio viaggio a Tokyo del mese scorso (di cui vi racconterò a breve) e quindi abbiamo rimandato di un mese quando lei sarebbe venuta qui. L’altra ragazza si chiama Megumi ed è un’amica di Masako che studia da 4 mesi qui a Milano.
E’ stata una serata piacevolissima e per una settimana con Gianlu abbiamo pensato al menu… Mumble mumble mumble…. Primo step è stato decidere cosa preparare e, soprattutto, su cosa concentrarci. Infatti sappiamo bene che i giapponesi non sono dei mangioni e quindi non volevamo esagerare. Alla fine abbiamo optato per un leggero antipasto e un tris di primi.
L’antipasto, servito su piattini di Hello Kitty appositamente acquistati in onore delle due ospiti, era costituito da 3 pezzi di focaccia con pesto, formaggio e pomodorini, alcuni salatini misti (acquistati) e un bocconcino di scamorza affumicata. Solitamente gli antipasti sono uno dei miei pezzi forte a cui sono capace di dedicarmi anche un intero pomeriggio. Ma settimana scorsa il tempo era poco e, soprattutto, non volevo esagerare come al mio solito, quindi ho limitato gli slanci fantasiosi, elaborati e troppo abbondanti!
I riflettori si sono quindi accesi sul tris di primi. Era la prima volta che mi cimentavo in 3 preparazioni diverse in contemporanea (volevo servire tutto insieme senza riscaldare!!!) e la cosa mi preoccupava non poco. Avevo preparato un piano d’azione mentale per gestire i diversi tempi di cottura, ma alla fine, naturalmente l’improvvisazione ha preso il sopravvento e la morale è che non so se potrò mai ripetere l’evento.
Il nome che ho dato al mio ‘piattino’ è: bandiera italo-giappo con intruso giallo. Prima di dirvi i primi scelti per questa composizione, vorrei dare un indicazione sul ragionamento che ho fatto. In un diagramma di flusso molto semplicistico lo descriverei come segue:
PRIMI > Piatti semplici > Piatti tipici > Piatti preparabili in contemporanea > composizione ‘artistica’
Risultato: gnocchi con ragu di carne alla bolognese rosso, trofie al pesto e risotto giallo con la salsiccia.

Ed ecco qui il piatto finito.

Semplice, essenziale ma molto ben eseguito…..naturalmente non sono io a dirlo, ma i commensali. Che si sa… chi si loda si imbroda e io questo NON lo voglio fare (qualsiasi cosa voglia dire)!!!! :D
Alla prossima....presto molto presto perchè ho un sacchissimo di cose da raccontare.

lunedì 6 aprile 2009

Shabu shabu

Lunedi mattina. Giornata già difficile di per sè...se poi si aggiunge un problema familiare e le notizie provenienti dall'Abruzzo dove c'è stato un devastante terremoto. AIUTOOOO!

Non mi rimane che consolarmi col ricordo della cena di ieri sera....tanto per cambiare Japanese style.
Shabu shabu....per chi non lo conosce è una sorta di fondue chinoise, ovvero carne sottile cotta nel brodo. Quello che cambia naturalmente è il tipo di brodo e gli ingredienti di contorno.
Andando con ordine ho preparato i contorni: le solite tamagoyaki, porro tagliato in diagonale e i funghi shiitake ammollati in acqua, gli udon bolliti e raffreddati.

Poi ho disposto la carne tagliata a carpaccio e ho preparato il brodo.

Dopo aver consultato internet e i miei libri ho optato per un leggero brodo vegetale allungato con lo つゆのもと (tsuyu no moto) che il tipico brodo degli udon caldi. Questo l'avevo già pronto (è la bottiglietta che si vede nella foto degli ingredienti) e l'ho semplicemente allungato come da indicazioni.

Ho disposto sulla tavola i vari ingredienti abbiamo semplicemente cotto nel brodo (posto nel fornelletto della bourguignonne) carne e verdure. Una volta pronte...ed è questione di pochi secondi per la carne e qualche minuto per funghi e porri...si intingono in una salsina di tsuyu no moto allungato col limone. Buonoooooo!

Finita la carne ho schiumato il brodo e vi ho messo a scaldare gli udon con i porri rimasti. Ce li siamo poi gustati nelle nostre tazzone da udon con la decorazione di tamagoyaki avanzate come chiusura del pasto.

Suonerà strano mangiare la pasta alla fine, ma loro fanno così. Anche la famigerata zuppa di miso andrebbe bevuta a fine pasto per 'sciacquare' via i diversi sapori.



In conclusione una ricetta veloce e gustosa che io e il mio maritino ci siamo allegramente gustati in questa pigra domenica sera.


E allora....alla prossima!
Matane.

giovedì 19 marzo 2009

Ricettina giappo Chirashi-zushi

Lo so, è passato un secolo dall'ultimo post, ma vorrei impegnarmi a dare una certa continuità a questo blog. Che vi annoi o meno dovrete accontentarvi dei racconti della mia normale vita...E oggi inizio postandovi le foto della mia cenetta di ieri sera che tanta soddisfazione mi ha dato nel prepararla e nel mangiarla poi.

Trattasi di chirashi-zushi con maiale e tacchino con tanto di tamagoyaki, funghi shiitake e semi di sesamo per decorare. SLURP!!!! Mi lecco ancora i baffi!

E adesso qualche foto della preparazione:

queste sono le due tamagoyaki in cui mi sono cimentata...difficile, ma ormai le bacchette non hanno più segreti.

Nel frattempo ho anche messo la carne a marinare e i funghi shiitake secchi in acqua ad ammorbidirsi.
Poi, una volta raffreddate, ho tagliato a strisce le tamagoyaki e i funghi.
Ho preparato la mia cuociriso per la cottura del riso e la pentola per la cottura della carne.

Ecco gli ingredienti belli allineati (tamagoyaki in primo piano, funghi e carne) e la preziosa cuociriso sullo sfondo.

E poi ho cucinato la carne con i funghi.
Per l'impiattamento purtroppo non ho ancora le classiche ciotolone e quindi ho optato per le fondine del servizio blu che hanno un richiamo orientale e fanno risaltare i colori della prelibatezza che contengono.

Ed ecco il piatto finito con le sue guarnizioni di semi di sesamo ed erba cipollina per dare un po' di colore.

A TAVOLAAAA !!!

Era veramente SLURPOSISSIMA e da ripetere nell sue varianti con altre carni, pesce o vegetariana.
Per ora いただきます (ovvero itadakimasu che vuol dire buon appetito in giapponese).


Alla prossima puntata....